Datazione (rilevata):
3 Giugno 1240
01. Atto
Datazione (rilevata):
3 Giugno 1240
Persone:
rogante: Formagio giudice ordinario e notaio (signum: 1)
esemplante: Leone notaio (signum: 2)
testimone: Redaglia
testimone: Bernardino Dovandi
testimone: Ghiandolfino
Regesto:
Formagio Giudice Ordinario e notaio Leone notaio.
Ugo Ugolino di "città di Castello", Podestà di "Pistoia" eletto arbitro per decidere di tutte le controversie insorte fra il comune e uomini e università di "S. Marcello" del contado di Pistoia da una parte e il comune di "Vico Pancelloro, Simano; Liziano e di . . . ", dal'altra parte, dopo essere acceduto sopra i luoghi, e specialmente aklle alpi e selve per cui era inserta la controversia fra "Popilio" di una parte e "Vico Pancelloro" e "Limano" dall'altra, e dopo avere intese le parti, proferisce il suo lodo sentenziando che gli uomini di "Popillio" debbano far pace con quelli di "Vico" e di "Limano" baciandosi fra loro. cHe in seguito queste comunità e i loro uomini non davano più offendersi fra loro nelle cose e nelle persone; assegna il terreno spettante a queste comuni e ne determina i confini.
Così pronunziato nella chiesa di S. Zenone di Pistoia, presenti i sindici e procuratori delle parti e Don Roberto Inghilenze, Mecchealdo (?) Giudice Barchio Megliorati, Soffredo . . . , Redaglia, Bernardino Donanchi, Ghiandelfino, Testimoni
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
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