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02-04-1238 - ARCHIVIO DI STATO - TARPEA (pergamena)

Datazione (rilevata): 2 Aprile 1238

Misure: 155 x 285 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 130

01. Atto

Datazione (rilevata): 2 Aprile 1238

Carattere: pubblico
Traditio: originale
Topica: S. Miniato, davanti alla porta del cassero

Persone:
rogante: Ildebrandino del fu Forestano giudice e notaio imperiale e scriba di Don Guglielmo castellano (signum: 1)

Regesto:
Ildebrandino quondam Forestano giudice e notaio imperiale e scriba di detto Don Guiglielmo Castellano.
Guiglielmo di S. Miniato per Don Gheuchardo di Avaesten legato imperiale in Italia a richiesta di Lotteringo procuratore e visconte di Don Ardiccione abate di S. Salvatore di Sesto volendo mantenere i diritti e privilegi concessi alla chiesa e monastero sopra Orentano per i quali detta giurisdizione vi appartiene con le sue pertinenze, essendo esso castellano di S. Michele, anzi di S. Miniato per detto legato imperiale conferma detta giurisdizione nell'abate suddetto e suoi successori, imponendo agli uomini di detta terra e al suo regime che gli obbediscano.
Fatto avanti la porta nel "cassaro" di S. Miniato, presenti Ardoino quondam Buiamonte di Castrocicolo, Don Addino teutonico di "Monterapipoli".


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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