Datazione (rilevata):
2 Settembre 1204
01. Atto
Datazione (rilevata):
2 Settembre 1204
Persone:
rogante: Guidone
esemplante: Alberto del fu Guidone notaio dell'Aula Imperiale (signum: 2)
testimone: alla presenza degli stessi
Regesto:
Alberto quondam Puidone notaio dell'Aula, Imp. trasse dalle schede del suddetto suo padre al seguito di suo mandato nella infermità di cui morì.
Galio quondam Verando e Nerando quondam Tanuccio, per sè e Tavernario suo germano, e Ajuto quondam Scicco e suoi germani Antolino e Bonamico riceventi per loro e per Uguiccione quondam Cianfone, e per Avveduto suo germano, e per loro credi legittimi e discendenti, ricevono a titolo di tenimento perpetuo da don Geronimo ub. della chiesa e monastero di S. Salvatore di Sesto per 24 staia di 10 pezzi di terra posti in "Bocca di Valle" oltre i "monti agresti" per l'annuo affitto da pagarsi in Settembre nella curia della Rocca in Valle di quarre 12 di spelda misurate a quarra pisana e tre "truccie" di fichi buoni secchi. atto in "Sesto" nella curia di Sesto alla presenza di Gerardo Berci, di Alberto figlio di Guidone e di Bartolomeo Pazzo, e di compagno d'Orentano.
Nel giorno stesso Guiscardo figlio di Guarzone di "Rocca di Valle", per se e suo padre sudd. e loro eredi, riceve a tenimento dal prefato abbate un pezzo di terra nel L. d. "Cafaggio" di staia 4 per l'annua rendita di quarre 4 a misura pisana, di buon grano, e una "treccia" di fichi buoni secchi. Fatto nel suddetto luogo alla presenza degli stessi testimoni.
Aggiornamenti:
1999-10-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: