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27-06-1199 - ARCHIVIO DI STATO - TARPEA (pergamena)

Datazione (rilevata): 27 Giugno 1199

Misure: 375 x 720 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 65

01. Atto

Datazione (rilevata): 27 Giugno 1199

Carattere: pubblico
Traditio: copia
Topica: nel luogo detto "alla Croce di Montualvoni"

Persone:
rogante: Accorso giudice e notaio (signum: 1)
esemplante: (signum: 2)
traente: (signum: 3)
testimone: molti di cui sotto si esprimono i nomi
testimone: si sono
testimone: Seguono i molti nomi di
testimone: ed alcuni poscritti contenenti

Regesto:
Accorio Giudice e notaio scrisse ed altri sei notari autenticarono l'esemplare.
Nel luogo che si dice alla Croce di Montualvoni in presenza di molti testimoni di cui sotto si esprimono i nomi, si sono radunati i Consoli di seguenti luoghi, di un ugualmente si diacono i nomi, cioè di Pievea Riole, Cuoia, Massa Piana, S.
Maria Lu. Iudiis, S. Pietro di Miata, S. Cristoforo di Vauole, S.
Gio di Scheto, S. Ambrogio, S. Bartolomeodi Gello, S. Michele di Scheto, pieve Di Vico Pelago, San Stefano di Pothucolo, S. Andrea di Gattaiola, dessero giudici sempremissari della lite che verterà fra Cicota, Pieve di Riole da una poste ed i paesi della Valle di Massa Pisana e Vicopelago dall'altra, l'Abate di S.
Rossore per la prima parte, e quello di S. Pantalune per la tenda, rimettendo in essi bravi ecclesiastici di pronunziare la pace fra i diversi popoli.
Ed essi giudici cioè Alberto Abate di S. Rossore, e Gerardo Abate di S. Pantaleone, col consenso e mandato di Fedice conte e Podestà di Pisa e di Guido Alberto Podestà di Lucca, sentenzianno quanto appresso.
Tutto ciò che è dalla valle che viene s "defensa" di Cerasomma, et sient per "reram" trahit alla Valle Pinetti fino alla Croce di Montecastori fino alla pietra di Carobbio, et sicut "trahit" per la Valle del fonte di Rimagno, fino a detta valle di Cerasomma, rimanga per Aldio e guaringango, e sia a godimento degli uomini di Cuoia, Riole, Pugnano, Lugnano, Patrignone, Pappiano, e di Valserchio e degli uomini dei Pivieri di Massa Pisana, Vicopelago, Flesso e di Cerasomma, ed anche a godimento degli uomini dei distretti di Pisa e di Lucca. E qualunque persona preocupasse detto Aldio e Guaringango, o vi edificasse, gli uomini delle due parti sieno tenuti d'impedito.
Seguono i molti nomi di testimoni, ed alcuni poscritti contenenti accessioni postume al loro.


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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