Albero
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04-02-1415 - ARCHIVIO DI STATO (pergamena)
Datazione (rilevata):
4 Febbraio 1415
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 560
01. Atto
Datazione (rilevata):
4 Febbraio 1415
Traditio: originale
Topica: Avignone
Persone:
rogante: Giovanni Hampont di Metz, notaio di Avignone (signum: 1)
testimone: Fatto in Avinione
testimone: presenti i predetti Andrea Rapondi
testimone: Carlo Spiafame e Niccolò Carincioni; nonch‚ messer Antonio Ratonthini
testimone: dottore in legge
testimone: Bonifatio Ravinelli licenziato in legge
testimone: e Ranulfo Gorse e Verano di Briende notai pubblici,
Regesto:
Giovanni Hampont di Metz notaio di Avinione.
Agnese vedova di Michele Genovardi di Lucca, abitante in Avinione chiede a Messere Antonio Garnerii della città di Montfellier giudice ordinario della Curia della città di Avinione di nominare in tutore dei pupilli Niccolò, Margherita e Jacopina figli di detto Michele Genovardi e di essa Agnese il cavaliere e dottore in legge Giovanni Genovaldi zio dei medesimi, al che acconsente il giudice prefato, dopo prese le opportune informazioni da Andrea Rapondi, Carlo Spiafame, Ticio di Salvontelli, Niccolò Cariuchione, e Federigo Trenta tutti mercanti lucchesi amici del defunto Michele Genovardi. Dopo di che in data 7 frebbraio il prefato tutore procede all'inventario della eredità, che qui si descrive.
Fatto in Avinione, presenti i predetti Andrea Rapondi, Carlo Spiafame e Niccolò Carincioni; nonchè Messer Antonio Ratondini, dottore in legge, Bonifatio Ravinelli licenziato in legge, e Ranulfo Gorse e Verano di Briende notai pubblici, testimoni.
Aggiornamenti:
2000-04-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[05]U[07]C[00019914]
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