Home page » Albero » Archivio di Stato di Lucca » Principale » Diplomatico » Archivio di Stato » 1401 - 1450 » 05-08-1446 - ARCHIVIO DI STATO

Albero

05-08-1446 - ARCHIVIO DI STATO (pergamena)

Datazione (rilevata): 5 Agosto 1446

Misure: 295 x 405 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 590

01. Atto

Datazione (rilevata): 5 Agosto 1446

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Lucca; ibidem; ibidem; ibidem

Persone:
rogante: Michele figlio di Giovanni Pieri del fu Gerardo, notaio lucchese (signum: 1)

Regesto:
Michaelis filius Johannis Pieri quondam Gerardi notaio lucchese.
Giovanni del quondam Filippo di Poggio, cittadini lucchese, vende a Piero e Filippo del quondam Giovanni di Castigliocello, cittadino lucchese, un pezzo di terra con vigna e olivi, della estensione di 7 coltre e 46 pertiche, posta nel comune di Balbano, , in luogo detto "casormia", una casa murata posta come sopra, e dieci terre boschive poste nel detto comune, al prezzo di 120 ducati da camera, dei quali 10 da pagarsi subito, e i restanti entro il mese di Settembre del corrente anno.
Tadia di Giovanni di Ser Cei di Pisa cognato del venditore, e sua moglie Jacopa del quondam Filippo di Poggio approvano il contratto.
Fatto a Lucca.
Testi. Natti del quondam Francesco cittadino lucchese.
Agostino del quondam Pietro cittadino lucchese.
Bartolo di Antonio cittadino lucchese.
1448 Gennaio 20 Stesso notaio.
Giovanni del quondam Filippo di Poggio dichiara di aver ricevuto daldett Piero, il 10 Ottbre dell'anno precedente, 30 ducati d'oro di Firenze, e successivamente 26 ducati dello stesso tipo e 7 fiorini d'oro. Per il residuo del credito di cui sopra il detto Giovanni concede al detto Piero una dilazione fino al seguente mese di Giugno e il dettPiero si impegna a portargli 9 salme di vino entro il seguente mese di Ottobre.
Fatto a Lucca.
Testi. Sandro Ciampanti cittadino lucchese.
Ser Mario Lammari cittadino lucchese.
1552 Giugno 1 Stesso notaio.
Tadia del quonda Giovanni Lombardi di Pisa, a nome della moglie Iacopa, approva la vendita di cui sopra e dichiara di aver ricevuto 46 ducati d'oro di camera, come richiesto nel prezzo dovuto al detto Giovanni del quondam Filippo.
Fatto a Lucca.
Testi. Domenico Guidi cittadino lucchese.
Bianco di Stefano cittadino lucchese.
Pier Paolo Birindelli.
1454 Ottobre 16 Stesso notaio.
La detta donna Jacopa dichiara di approvare quanto stabilito nei precedenti atti.
Fatto a Lucca.
Testi. Ser Jacopo di Leandro Fiano cittadino Lucchese Ser Jacopo Ciampanti cittadino lucchese.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[05]U[07]C[00015122]

« indietro