Diplomatico
-
| Diplomatico
-
Altopascio
-
Altopascio dep.Orsetti Cittadella
-
Andreuccetti (deposito)
-
Archivio dei Notari
-
Archivio di Stato
-
Archivio di Stato - Tarpea
-
Archivio di Stato debito pubb.
-
Arnolfini
-
Bader (dono)
-
Bernardini
-
Bigazzi (acquisto)
-
Buonvisi (dono Ronchini)
-
Buonvisi (dono Rossellini)
-
Cavaciocchi (acquisto)
-
Cenami
-
Cenami (dono)
-
Cenami (I acquisto Ghivizzani)
-
Cenami (II acquisto Ghivizzani)
-
Certosa
-
Compagnia della Croce
-
Compagnia della Maddalena
-
Coreglia (comune di)
-
Corte dei mercanti
-
De' Nobili a
-
De' Nobili b
-
De Santi (dono)
-
Di Poggio (dono)
-
Disperse
-
Disperse (acquisto Pellicci)
-
Domenici (dono)
-
Fiorentini Francesco Maria
-
Francesconi (dono)
-
Fregionaia
-
Fumi (dono Soprint. A.S.MI)
-
Gambarini (dono)
-
Gamurrini (dono)
-
Garzoni
-
Giurisdizione offizio sopra la
-
Guinigi *
-
Guinigi +
-
Guinigi p
-
Mansi
-
Marchio' (dono Scorza)
-
Massoni
-
Mazzarosa Cittadella (dono)
-
Minutoli Tegrimi
-
Miscellanee
-
Pera (acquisto)
-
Poschi Meuron
-
Recuperate
-
Repubblica democratica
-
Rocchi Burlamacchi (deposito)
-
Rota (acquisto)
-
S. Agostino
-
S. Croce
-
S. Francesco
-
S. Frediano
-
S. Giovanni
-
S. Giustina
-
S. M. Corteorlandini
-
S. M. Forisportam
-
S. Nicolao
-
S. Ponziano
-
S. Romano
-
Sardini
-
Sbarra
-
Serviti
-
Spedale di S. Luca
-
Traballesi (acquisto)
-
Tucci
-
Volpicella (dono)
-
05-08-1411 - ARCHIVIO DI STATO (pergamena)
Datazione (rilevata):
5 Agosto 1411
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 556
01. Atto
Datazione (rilevata):
5 Agosto 1411
Traditio: originale
Topica: Lucca
Persone:
rogante: Simone del fu ser Iacopo Alberti, notaio (signum: 1)
Regesto:
Simone del fu Ser Jacopo Alberti, notaio.
Vertendo una lite fra Bartolomeo del maestro Pietro Abbate del Monastero si S. Salvatore di Cantignano da una e Cinello figlio del fu Puccio di Cinello della Pieve di Vorno dall'altra parte in quanto il primo sosteneva che cinque pezzi di terra con casa, metato, forno etc. posti nel territorio di detta Pieve e posseduti dal prefato Cinello erano di proprietà del suo monastero, avendoli questi concessi in locazione perpetua a un certo Niccolò del fu Nuccio del fu Bonifazio del Comune di S. Lorenzo di Massa Macinaria con contratto del 14 dicembre 1327 rogato Ser Lando di Puccio di Leone, ed affermandosi al contrario dal prefato Cionello che i detti beni gli appartenevano in piena proprietà per averli il padre suo Pacino comprati da Giovanni di niccolò detto il notaio di massa macinaria per contratto del 3 giugno 1391, rogato da questo stesso Ser Simone di Jacopo Alberti, al fine di evitare scandali e inimicizie le due parti divengono a una transazione, per la quale Cinello e Marco suo figlio, riconoscendone propritario il Convento, prendono a livello da esso le dette terre per il censo annuo di due libbre di cera bianca durante la loro vita naturale durante col patto che le terre stesse ritornassero in piena proprietà del detto Monastero dopo la loro morte.
Fatto in Lucca presenti: Lamberto del fu Coluccino Giuntori, rettore dello spedale Nuovo di S. Maria Forisportam, Messer Taddeo Simi, camerario lucchese e Michele di Donato tessitore di velluti.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[05]U[07]C[00014533]
« indietro