Datazione (rilevata):
25 Febbraio 1406
01. Atto
Datazione (rilevata):
25 Febbraio 1406
Persone:
rogante: Nicolao figlio di Masseo Aitanti (signum: 1)
Regesto:
ser Nicolao figlio di Menco Aitanti.
Donna Giovanna vedova di Castruccio quondam Lazzaro Saggina e Suffredo quondam Nicolao Cenami, ser Domenico quondam Filippo Lupardi, Meo quondam ser Stefano Bongiovanni, Nicolao quondam Giacomo di gragorio, Stegano quondam Filippo Spada e Benedetto di Bonaccorso Bocci di Lucca, esecutori tetstamentari del suddetto castruccio, non potendo recarsi per la liquidazione sua eredità a Venezia Bologna e Genova nominano fra di loro prucuratori generali ser Domenico Lupardi e Benedetto Bocci specialmente a risolvere ogni interesse con Martino quondam Giuntorino di Martino e con Antonio e Paolo fratelli di Chello di Poggio residenti a Venezia; con Matteo di Giovanni di Pietro de Auro in Bologna ed in fine Giacomo de Conissimis con Ghetto di Nanni e con Matco di ser Domenico bolognese.
(Il testamento di Coluccio Saggina è del 1405 maggio 11 per ser Domenico Lupardi) A Lucca, nella casa grande dei Saggina in contrada S. Maria Corteorlandinghi testi Gherado quondam Giannino Spada, Francesco quondam Cicchini Vinciguerra e Giovanni Rettori marcanti.
Segue la liquidazione dell'atto notarile fatta dal cancelliere di Paolo Guinigi, Guido manfredi.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: