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Diplomatico

29-01-1305 - ARCHIVIO DI STATO (pergamena)

Datazione (rilevata): 29 Gennaio 1305

Misure: 155 x 360 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 283

01. Atto

Datazione (rilevata): 29 Gennaio 1305

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Lucca, sotto la volta della casa nuova di Opizo di Carincione notaio e console

Persone:
rogante: Mezzolombardo Cistelle notaio (signum: 1)

Regesto:
Mezolombardo Cistelle notaio.
Gadduccio quondam Diffacciati Schiatte espone alla presenza di Lippo Iacobi Carincionis Console della Curia di S. Cristoforo che Schiattuccio olim suo germano è morto lasciando una figlia unica di nome Gettina minore senza lasciargli tutore e curatore Domino Guccio Diffacciati patruo di detta minore e chiede che sia obbligato a ricevere detta tutela cura: Il detto Console fatta diligente inquisizione tanto sui costumi, quanto sulla fede del detto Guccio lo da in tutore a detta minore ordinandogli d'incominciar e finire l'inventario nei tempi compresi dalla legge.
Dopo ciò incontamente il detto tutore fa l'inventario e dice aver solo trovato dei beni del detto quondam Schiattuccio la sesta parte per indiviso di un pezzo di terra con edificio di casa sopra di sé posto nel Borgo di S. Frediano confinante dalla parte anteriore con la Via pubblica ec. Se troverà altro le farà descrivere nel medesimo inventario.
Dopo ciò il detto tutore chiede al detto Console l'amministrazione di detta tutela che gli viene data con decreto del detto Console e promette al notaio rogante come persona pubblica di far l'interesse di d. minore obbligandosi nei suoi beni etc.
"Acta fuerunt luce " sottto una certavolta della casa nuova di Opizo Carincionis notaio e Console.

Aggiornamenti:
1999-03-05, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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