Datazione (rilevata):
16 Dicembre 1301
01. Atto
Datazione (rilevata):
16 Dicembre 1301
Persone:
rogante: Nello di Cortevecchia Strambi notaio e scriba della Curia di S Cristoforo (signum: 1)
Regesto:
Nello Cortevecchie Strambi notaio e Scriba di detta Curia siSan Cristoforo.
Guido quondam Domini Diodati Cristofani Procuratore di Lano e Lippo figli e eredi quondam Bartholomei quondam Orlandi Bettari, ed essi Lando e Lippo essendo stati conmdannati a rendere a fare ragione, a Bonaventura Lupardi notaio, procuratore di Ciomeo, figlio quondam Lanfranchi quondam Orlandi Bectori, e di esso erede per la metà, della tutela amministrata dal detto quondam Bartolomeo come già tutore del detto Ciome, ed a restituire quanto appare dalla sentenza lata da Bonuccio Pollani giudice e Fornario Diversi consoli della Curia diS. Cristoforo nel di 11 del mese di Agosto di questo anno, ed essendo stata denunziata detta sentenza non essendosi essi opposti i detti consoli investono il dettoCiomeo nella tenuta e possesso di tutti i beni mobili, immobili, sé moventi ddiritti ed azioni appartenenti ai detti Lando e Lippo per £. 800 di denari lucchesi e per le spese della presente tenuta.
Fatta e investita detta tenuta dai detti Consoli sedenti pro tribunali, e data al detto Ciomeo, presente e chiedente, a Lucca nella Curia di San Cristoforo dove si rende il diritto, nella casa dell'Opera di detta Chiesa di S. Cristoforo. N. B. Nei documenti presentati ai detti Consoli dal detto Ciomeo, in appoggio della sua domanda, è citato un libro dei soci e della società dei figliuoli Bectori, il cui titolo comincia così. "In nomine domini amen. Questo ei e lo libro da ricevere come di sae apresso per partita. In detto anno 1273".
Aggiornamenti:
1999-06-07, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
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