Datazione (rilevata):
9 Marzo 1279
01. Atto
Datazione (rilevata):
9 Marzo 1279
Persone:
rogante: Luparello di Erro, notaio
esemplante: Morroello notaio (signum: 2)
testimone: "Acta fuerunt hec Luce in domo dicti Custoris et fratrum in qua habitant"
testimone: presenti: Manovello quondam "Buiamontis Rossi"
testimone: Turo figlio Bonofatii,
Regesto:
Marvello notaio trasse dai rogiti di Luparello Erri notaio.
Armanno, Giovanni e Iacopo germani quondam "Fortegurre de Cotrosso" citt. Lucch. della contrada di S. Gregorio di Lischia dichiarono a Custore "Bactosi" che quelle cento lire di buoni denari lucchesi che ebbero fra loro in società da Aldobrandino sensale citt. Lucch. della contrada di S. Cristoforo, le prendono presso di loro per loro proprio uso e utilità, promettendo di renderle dentro il termine di sei mesi, facendo sì che il detto Custore e suoi eredi erano liberi "et abssoluti".
"Acta fuerunt hec luce in domo dicti Custoris et fratrum in qua habitant", presenti: Manovello quondam "Buiamontis Bessi(?)" Iuto figlio Bonafatii, testimoni.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: