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Diplomatico



28-09-1255 - ARCHIVIO DI STATO (pergamena)

Datazione (rilevata): 28 Settembre 1255

Misure: 140 x 200 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 166

01. Atto

Datazione (rilevata): 28 Settembre 1255

Carattere: pubblico
Traditio: originale
Topica: nella villa di Corliana, in presenza di Albertino quondam domini Giovanni de Cugurizo, e Bosone quondam Aldobrandini Salinciocchi di Silano, e Castellano quondam Domenici de Corliana, in casa del quondam Gerardo suddetto / Corliano

Persone:
rogante: Bonaiuto notaio (signum: 1)
testimone: Questi sono i vassalli di Sillano e di Corliano che giurarono fedeltà a Hengheramo di Gorzano
testimone: ricevente a nome e vece delle sig.re Contessa
testimone: Sibilia
testimone: Margherita e Adelasia sorelle e figliuole del quondam sig. Musso di Cugurazzo ed eredi quondam Gerardo figlio del sopradet. sig. Musso
testimone: "contra omnes personas"
testimone: e sono Pietro quondam Benincasa
testimone: del suo patrimonio e Giovanni quondam Donati del suo
testimone: eccetto ciò che ha del podere che si chiama "di Monte"e Monnello di Inzuno in simil modo eccetto di ciò che tiene da altre persone in forza di Corte o di buoni e Saverigio quondam Allegretti di una selva che in Moragnaldi e Gerardino quondam Gilii del podere del quondam Buonaccorso e Iacopo quondam Martini del suo patrimonio
testimone: eccetto del podere che si dice fosse di Blanco di Cangia. Così giurò fedeltà per il podere di Giubbetta di Corliana

Regesto:
Bonaiuto notaio.
Questi sono i vassalli di Silano e di Corliano che giurarono fedeltà al S. Hengheramo di Gorzano, ricevente a nome e vece della Sig. ra Contessa, Sibilia, Margherita e Adelesia sorelle e figliuole del quondam Sig. Musso di Cugurazzo ed eredi quondam Gerardo figlio del sopradet. Sig. Musso, "Contra omnes personas",e sono Pietro quondam Benincasa, del suo patrimonio.
et. Giovanni quondam Donati del suo eccetto ciò che ha del podere che si chiama "di Monte" et. Monnello di Inzuno in simil modo eccetto di ciò che tiene da altre persone in forza di Corte o di buoni testimoni.
et. Saverigio quondam Allegretti di una selva che in Moragnaldi.
et. Gerardino quondam Gilii del podere del quondam Buonaccorso.
et. Iacopo quondam Martini del suo patrimonio, eccetto del podere che si dice fosse di Blanco di Cangia. Così giurò fedeltà per il podere di Giubbetta di Corliana.
et. Caravita quondam Iacopini del suo patrimonio come Iacopo soprascritto.
et. Rolando quondam Dati del suo patrimonio, di Soragio Manente.
E nel soprascritto modo i detti vassalli giurarono fedeltà ognuno per conto suo, salve tutte le altre loro ragioni, da cui apparisse altramente avere o dovere avere.
Actum nella villa di Corliana, in presenza di Albertino quondam domini Giovanni de Cugurizo, e Bosone quondam Aldobrandini Salinciocchi di Silano, e Castellano quondam Domenici de Corliana, in Casa del quondam Gerardo suddetto.


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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