Datazione (rilevata):
21 Aprile 1244
01. Atto
Datazione (rilevata):
21 Aprile 1244
Persone:
rogante: Cecio giudice e notaio
esemplante: Paganello di Fiandrada giudice ordinario e notaio dell'Imperatore Romano e figlio del fu Cecio giudice e notaio (signum: 2)
Regesto:
Paganello di Fiandrada Giudice Ordinario e notaio dell'Imp. Rom.
quondam Cecii giudice e notaio trasse dal rogito di detto Cecio.
Bonaventura Rofo e Bonadito figli di Bonagiunta detto di Tempagnano per loro quanto a due parti, e per un terzo come tutori deio figli del quondam Passavanti loro germano, cioè Lando Donato, Passavanti ossia Passavacchucio vendono aBonagrazia quondam Uguccione di "Putriano" comprante per sé e per Bartolomeo suo germano un campo con alberi e viti in "Tempagnano" per ilo prezzo di £. 170. 15 ossia £. 90 per coltre, essendo la detta terra coltre una staiora 19, e scale 4 il quale prezzo dichiarano ricevere in denari grossi di moneta lucchese fiorentina e Aretina.
Fatto in Lucca nella Chiesa di S. Giovanni di Capo di Borgo, presenti Orso notaio quondam . . . Plagio quondam Bellone e Domenico figlio di Ventura.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: