Datazione (rilevata):
1 Agosto 1243
01. Atto
Datazione (rilevata):
1 Agosto 1243
Persone:
rogante: Cacciarege giudice e notaio
esemplante: Torrisciano figlio di Lieto, giudice ordinario e notaio imperiale (signum: 2)
testimone: Fatto presenti Rugerio quondam Paganuccio
testimone: Pellegrino quondam Bonvicino,
Regesto:
Torrisciano figlio di Lieto Giudice Ordinario e pub. notaio Imperiale trasse dal Rogito di Cacciarege giudice e Ntaro.
Borgognone quondam Camporo di "Anchiano" e Guilielmo suo figlio, cui presta il onsenso, si presentano a Sardo Avv. quondam Riccomano ugualmente Avv. Conte del Sacro palazzo e messo Imperiale, residente in Lucca nella casa di Rusticuccio Avvocato, esitente(?) con lui Aldimarro giudice, e chiede a detto Borgognone la facoltà di emancipare il nominato suo figlio; lo che viene accordato dal detto Conte. Onde Borgognone emancipa il figlio prendendolo per la mano destra.
Fatto presenti Rugorio quondam Paganuccio, Pellegrino quondam Bonvicino, testimone Dopo ciò Borgognone assegna in divisione a detto Guilielmo tutte le terre culte, inculte, agresti, donicate, stoviglie, massaricie, redditi, masei, poderi, manenti e feudi che ha nelle ville di "Vetriano, Rogio", e in "Anchiano Puticciano, Serra e Corsagna", e specialmente le terre e masei onde Orthello quondam Riccomo di Maria e suoi magiori sono soliti rendere annualmente 2 staia grano, uno di Orzo, e 4 di saggina.
Fatto lo stesso giorno nello stesso luogo. etc .
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: