Datazione (rilevata):
26 Maggio 1233
01. Atto
Datazione (rilevata):
26 Maggio 1233
Persone:
rogante: Riccomanno di Truffa di Capello giudice e notaio del Sacro Palazzo (signum: 1)
testimone: Fatto in Lucca nella casa de' figli del quondam Guilielmo giudice Bujamonte quondam Preite à di "Segromigno" quondam Benetto
Regesto:
Riccomanno di Truffa Capelli Giudice e notaio del Sacro Palazzo.
----------- Aldibrandino Maurini per sé e come procuratore di Gerardino suo germano, pel quale promette "de rato" litigante da una parte, e Bonansegna Glotti litigante dall'altra fanno compromesso in Paganello Causidico quondam Passavanti delle questioni fra loro vertenti.
Fatto in Lucca nella casa dé figli del quondam Guilielmo Giudce testimone Bujamonte quondam Preite . . . di "Segromigno" quondam Benetto.
La lite era come appresspchiedeva Adibrandino 20 staia di grano per danno e "Menimanza etc", perché per fatto di Bonansegna non aveva potuto esso e suo fratello affidare certe terre. L'arbitro sudd. considerato che quelle terre stettero quattro anni senza potersi affittare; perciò condanna Bonansegna a pagare entro quattro mesi ad Aldibrandino staia 16 di grano.
Fatto in Lucca nella casa della manzione del Tempio alla presenza di Riccomo causidico quondam Ubiciano Giudice e di Uberto Ganghi Giudice e di Ciabatto notaio , il 24 Ottobre 1234.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: