Datazione (rilevata):
15 Marzo 1224
01. Atto
Datazione (rilevata):
15 Marzo 1224
Persone:
rogante: Meliore giudice e notaio
esemplante: Armanno figlio di Meliore giudice e notaio (signum: 2)
testimone: Fatto in "Lucca in Pelleria" nella casa di Bonamico "de Salvi"
testimone: Bandino Cicinacchi padre di Bugianese
testimone: Bartolomeo figlio del medesimo Fulcerio notaio genero di Bandino
testimone: Giovanni figlio
Regesto:
Armanno figlio di Migliore Gid. e notaio, esso pure Giudice e notaio dell'Imperatore Federigo trasse dal Rogito di detto suo padre per suo mandato.
Bugianese figlio di Bandino Cacinacchi lucchese del Cantone Bretti, emancipato come apparisce dal rogito scritto da Fulcerio notaio assegna per antifatto a Turisciana sua moglie quondam Ciocco tintore tutte le sue case cassine, casalini, e altre cose mobili, immobili e semoventi, e ciò in resturo dell'antefatto che il detto Bandino Cacinacchi suo padre ed esso fecero a detta Turisciana sopra una coltre di terra del loro campo di S. Vito, la qual terra rimase a detto suo padre e ai fratelli quando avvenne la sua emancipazione, nella quale intervenne essa Torisciana e rinunziò ai suoi diritti.
In conferma di questo restauro riceve da Torisciana il merito di un anello d'oro.
Fatto in "Lucca in Pelleria" nella casa di Bonamico Desalvi.
testimone Bandino Cicinacchi padre di Bugianese , Bartolomeo figlio del medesimo Falcerio notaio genero di Bandino, Giovanni figlio di Guido Bettori lucchese della "Fontana".
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: