Datazione (rilevata):
10 Febbraio 1188
01. Atto
Datazione (rilevata):
10 Febbraio 1188
Persone:
rogante: Accursio notaio (signum: 1)
Regesto:
Accursio notaio Breve per memoria qualmente sopra il solario della casa posta sopra la porta maggiore della chiesa e canonica di S. Frediano etc. Ugo prete e priore Claustrale di detta chiesa e canonica, e Diolando de Testis, e Mattafellone consoli del Boro, stabilirono e deliberarono che il priore e il capitolo della chiesa sudd.
debbano dare e concedere in perpetuo alla chiesa di S. Lunardo confessore e di S. Tommaso martire, che deve edificarsi in capo del ponte, uno e più preti e cherici che abbisogneranno alla detta chiesa per la celebrazione dei diversi uffici, con tutto il necessario per il vitto e il vestiario secondol'ordine e il costume del Beato Frediano; con questo che sia in facoltà di esso priore di rimuoverli ponendovene però alro secondo il bisogno di detta chiesa e luogo. E tutti i preti, cherici, rettori, familiari o conversi dimoranti "pro tempore" in detta chiesa e ponte prometteranno a Dio e al B. Frediano ogni reverenza e obbedienza come fanno quelli che dimorano in San Giov: in Capo di Borgo e in S. Salvatore di Mostolioro, con questo che a cagione della obbedienza non potranno essere diminuiti i beni e le possessioni di detto ponte e chiesa, ed anzi nell'ingresso di detto ponte e chiesa prometteranno "per librum et stolam" di custodire tutto quello che perverà alle loro mani per occasione di detto ponte e chiesa in utilità dé medesimi. Si stabiliscono in oltre altre diverse regole pe l'aministrazione delle rendite, per la elezione e doveri degli ufficiali etc etc. Fatto alla presenza di Guittone medico, di Campoccio quondam Uberto Balbani, di Blanco quondam Guilielmino Ricci.
Nicolao maestro, Pagano Camerario Preti, e Averardo Canonico di S. Frediano intervengono.
Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: