Datazione (rilevata):
24 Settembre 1266
01. Atto
Datazione (rilevata):
24 Settembre 1266
Persone:
rogante: Giglio Castracani giudice e notaio dell'Impero dei Romani (signum: 1)
testimone: Bartolomeo Schiatta notaro
testimone: Lutterio q . Ruggerio Castracani e Jacopo sensale quondam Bonamici
Regesto:
Gilio Castracani Giudice e notaio dell'Impero de' Romani.
Andrea quondam Aldebrandino Amodei cittadino di Lucca avendo venduto a Giovanni prenominato Cerlotti un pezzo di terra con casa solariata in Lucca nella Contrada di San Salvatore in Mustollio, che confina a oriente colla torre di detta chiesa, dalla parte di occidente colla via pubblica ov'è il pozzo presso la stessa casa, da mezzogiorno la via pubblica o chiasso mediante colla stessa cgiesa, come da contratti dello stesso giorno Bonaccorso Orefice q. Rainerii e Jacopo figlio di Cagnolo Trazai stanno pagatori per il sud. Andrea per i danni che a causa della vendita potessero avvenire al nominato compratore.
Actum Luce nella curia della casa di esso Gilio notaio.
Testimoni Bartolomeo Schiatta notaio, Lutterio q . Ruggerio Castracani e Jacopo sensale quondam Bonamici.
Aggiornamenti:
1999-03-08, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: