Datazione (rilevata):
22 Febbraio 1266
01. Atto
Datazione (rilevata):
22 Febbraio 1266
Persone:
esemplante: Benettone del fu Albertino Guinigi giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Benetto Alamanni
testimone: Arrigo Ciaure ed altri
Regesto:
Benettone quondam Albertino Guinizi Giudice e notaio trasse dal libro delle tenute dell'esecutore.
Essendo stato pronunciato dai consoli presenti della nuova curia della giustizia e denunziati a Don Lanfranchino de' Maluccelli Potestà di Lucca, Orsello Mugnario quondam Bonaccorsi di Castello e gli eredi del quondam Michele suo germano non avevano osservato a Jacopo Cagnoli cartam porte di Luparello notaio in quarantotto staia di grano, e dovendo il detto Potestà mandare a esecuzione, la pronunzia, e non trovandosi fra i beni mobili di detti debitori onde potervi sodisfare, perciò Pagano Faitinelli Giudice e notaio e pub. esecutore del Comune di Lucca in vece e nome del Potestà lo impossessa di tutti i beni e cose pertinenti ai suddetti debitori fintantochè non siano rimazti soddisfatti di £. 18 e 4 stima del suddetto grano e soldi 9 per spese.
Dat. Luc. nella torre de' figli di Ciaune, presenti Benetto Ulamanni, Arrigo Ciaune ed altri. Testim.
Aggiornamenti:
1999-03-08, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: