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Diplomatico

04-04-1207 - ARCHIVIO DEI NOTARI (pergamena)

Datazione (rilevata): 4 Aprile 1207

Misure: 455 x 445 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 75

01. Atto

Datazione (rilevata): 4 Aprile 1207

Carattere: pubblico
Traditio: copia
Topica: in Lucca nella casa dei figli del quondam Bandino / Roma, in Laterano; ibidem; Lucca, nella casa dei figli del fu Bandino

Persone:
esemplante: Lando di ser Castellano notaio di Gallicano, per imperiale autorità giudice e notaio (signum: 1)
traente: (signum: 2)
testimone: Coluccio Totti e di Aldimaro cittadini Luccesi

Regesto:
Lando di Sercastellano notaio di Gallicano, per Imp. Autorità Giudice e notaio.
Copia di due privilegi concessi dai Papi Innocenzo 3° e Onorio 3°, copiati dal suddetto notaio, del seguente tenore: Innocenzo papa aderendo alle preci di Giovanni Ab. di San Salvatore di Ficeclo conferma la sentenza proferita da Bone plebano di Castelo fiorentino sopra l'istituzione del plebanato della chiesa di S. Salvatore di Ficeclo contro i parrocchiani. Dat Laterano il 2 Aprile, l'anno 10° del suo pontificato.
==== Onorio papa aderendo alle preci di Giovanni Ab. di San Salvatore di Ficeclo ad esempio del suo predecessore papa Innocenzo impone la esecuzione della sentenza di Bene plebano della chiesa di S. Ippolito di Castello Fiorentino contro i parrocchiani sopra l'istituzione del plebano della chiesa di San Giovanni in Ficeclo proferita il 1202 il 18 Novembre nella causa vertente fra Guidone Visconte di Ficeclo e Guidone quondam Guiliccione e Rubertino Duce consoli di Ficeclo per il comune da una parte e Giovanni Ab. della chiesa e monastero di S. Salvatore di Ficeclo dall'altra parte, come Giudice delegato circa l'istituzione del pievano e dei chierici e dei preti di detta chiesa di Sala Marzana detta volgarmente Ficeclio, dichiaro spettare all'Ab. l'elezione e l'istituzione del plebano e dei preti e chierici di quella chiesa. Datum Lateran. il 17 Marzo l'anno 1° del suo pontificato.
Nicolao Lanfredi di Lucca notaio e giudice Ord. per autorità Imp. fa fede.
Fatto in Lucca nella casa dei figli del quondam Bandino alla presenza di Coluccio Totti e di Aldimaro cittadini Luccesi Testim. l'anno 1330 1l 2 settembre.
Lando di Castellano notaio di Gallicano presentò questa copia a Bomese di Barga giudice Ord. e console della curia di S. Cristofano di Lucca.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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