Datazione (rilevata):
10 Febbraio 1191
01. Atto
Datazione (rilevata):
10 Febbraio 1191
Persone:
rogante: Bandino notaio dell'Imperatore Federico e di suo figlio Re Enrico (signum: 1)
Regesto:
Bandino notaio dell'Imp. Federigo e del suo figlio Re Enrico.
Sabbatello quondam Pepo e Mingarda sua moglie quondam Amodeo di Arsina ect.
a notizia di Bonfilio giudice e notaio ect. vendono a prete Riccardo rettore della chiesa di S. Concordio per la medesima ricevente, ogni gius azione allevamento ect. sopra due campi che hanno in S. Canocordio l'una nel luogo detto Rimergo, le quali terre tenevano a livello da detta chiesa, rendendo annualmente quattro staia di grano e denari sei, e che i medesimi ora ricevono a tenimento per loro e loro eredi e proeredi, coll'obbligo di rendere annualmente uno staio di grano mondo e secco, ricevendo chi porterà detto affitto da mangiare pane e vino. Per detta vendita confessano di aver ricevuto 32 soldi Lucchesi. Act. Luce in Curtina S. Micaelis que dicitur ad Forum.
signum De suddetti venditori e Sabatello anco consensiente ect.
signum Purentello quondam Pelatta, Lanfranco quondam Maluse.
Aggiornamenti:
1999-04-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: