Datazione (rilevata):
13 Settembre 1281
01. Atto
Datazione (rilevata):
13 Settembre 1281
Persone:
esemplante: Nicolao Viviani notaio (signum: 1)
testimone:
testimone: Risallito battitore di oro figlio Homodei
testimone: Bonaventura Neri,
Regesto:
Nicolao Viviani notaio scrisse come trovò contenuto nel libro delle cause della Curia di S. Crstoforo, fatto e composto nello stesso anno, al tempo del Consolato di Guelfo Giudice da Lombrici, e con parabola di Ferrante Bernardi, Carindonis notaio, scrisse e pubblicò e vi appose il suo nome e segno.
Luparello Bifulchi chiede ai Consoli della Curia di S. Cristoforo che Guido quondam Cecii si saco a dividere e divida con lui in modo che esso abbia tre parti e il detto Guido la quarta parte di un campo nei confini del Corpo della Pieve S. Paolo, e cinque parti di sette parti e le altre due al detto Guido di una casa pèosta nei confni suddetti, e le spese della causa e degli Avvocati.
Esaminata la causa e avuto anche su ciò il consiglio di Alberto di Guandino giudice et [. . . ] Guelfo da Lombrici e Pannocchia Passamontis Consoli della Curia, detta di S. Cristoforo, nella casa dell'Ospedale di detta Chiesa, sedendo pro tribunali per rendere il diritto, sentenzaino assegnando del detto campo due parti di tre parti al detto Luparello, e la terza parte al detto Giodo, e 17 parti di 24 parti della casa suddetta al detto Luparello, e 7 parti al detto Guido, condannando questi nelle spese.
Lata questa sentenza a Lucca in Casa dell'Opera.
Nicolao notaio quondam Viviani, Risallito battitore di Oro figlio Homodei, e Bonaventura Neri, Testimoni.
Aggiornamenti:
2000-04-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: