Datazione (rilevata):
3 Febbraio 1187
01. Atto
Datazione (rilevata):
3 Febbraio 1187
Persone:
rogante: Pietro giudice del Sacro Palazzo e notaio di Federico Imperatore (signum: 1)
Regesto:
Pietro Giudice del Sacro Palazzo notaio di Federico Imperatore.
Breve memoria qualmente nella Città di Lucca nella Corte regia alla presenza dei sottoscritti buoni uomini Gontardo converso dell'Ospedale di Altopascio e Amministratore del piano di Lucca del detto Ospedale col consiglio e accordamento di Rolando Giudice quondam Guarmigniani Avvocato del detto Ospedale investi Ghislimerio quondam Bellomi di tutte quelle terre e case colte incolte e agresti che ha il detto Ospedale nei confini di Scleto nella Cappella di San Giovanni, per tenerle e lavorarle da qui a dodici anni e a rendere di esse la pensione ogni anno a Pietrone Rettore del d. Ospedale e ai suoi successori nel mese di Agosto staia 12 si grano, 12 dimiglio e 12 di fave con giusto staio lucchese venditorio, 5 carra di vino con detto staio, e la metà dell'olio che si avrà in dette terre, e nel mese di gennaio soldi 12 di denari lucchesi spendibili. Parimenti fu pattuito fra lro che volendo tale Rettore nel detto termine fare dette terre a mone o venderle possa farlo dandogli il restauro del miglioramento se lo avrà fatt, a lodo di due comuni amici et si gelaverit vinea in qua est casa, in detto anno il detto Ghisliniero dovrà dare a metà di ogni frutto di detta vigna, e delle altre vigne tre carra in detto anno.
Ciò fu fatto i presenza di Giovanni converso del detto Ospedale Granno Maestro quondam Baldori, e Bordone quondam Ranucci.
Aggiornamenti:
1999-06-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: