Datazione (rilevata):
19 Luglio 1156
01. Atto
Datazione (rilevata):
19 Luglio 1156
Persone:
rogante: [] (signum: 1)
Regesto:
[. . . ] Villano quondam Ugerii figlio di Benedetto pupillo quondam filii Martini Varvassoris chiede a Tancredo Conte del Sacro Palazzo e Messo Imperiale residente nella Città di Lucca davanti la Chiesa di S. Donnino, di dare a detto pupillo l'autorità di vendere un suo pezzo di terra per pagare un debito ereditario, e il detto Conte conosciuta la causa, col consiglio di Manfredo Giudice e di Gottefredo e Foreteguerra causidici al detto Benedetto, la facoltà, col consenso di detto Villano suo zio e tutore.
Segue l'atto col quale detto benedetto col consenso e autorità di che sopra, vende a Guido rettore dell'Ospedale di S. Gilio del luogo detto Altopascio, a parte di detto Ospedale, un campo con alberi nel luogo e confini di Carraia, e ne riceve un anello d'oro per il prezzo di £. 60 di buoni denari lucchesi in prefinito.
N. B. Questa pergamena è in parte mancante, specialmente nella chiusura dell'Atto e quindi mancante dei nomi del notaio dei testimoni.
Aggiornamenti:
1999-06-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: