Albero
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22-06-1225 - ALTOPASCIO (pergamena)
Datazione (rilevata):
22 Giugno 1225
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 107
Note:
17-Scatola 2, fila 2
01. Atto
Datazione (rilevata):
22 Giugno 1225
Traditio: originale
Topica: Fucecchio, nella pieve
Persone:
rogante: Diotisalvi (signum: 1)
testimone: Tagliafeccia quondam Torelli
testimone: Diolifece quondam Peldilupi
Regesto:
Diotisalvi notaio.
Upezzino Visconte quondam Guidoni Viscontis confessa e dichiara a Antelminello Sindico e Avvocato della Chiesa ed Ospedale di Altopasso, e ad Alberto Rettore e Maestro della Chiesa sud. e Ospedale in pieno diritto di avere e tenere una nave nel fiume Arno nei confini di Ficeclo, senza che esso Mezino e suoi consorti, le singole persone di Ficeclo e altri possano mettervi impedimento alcuno, o tenere essi barca, scafa o altro navigabile nel detto fiume, e con solenne stipulazione promette al detto Antelminello ricevente e stipulante, che se in caso di inondazione o alra necessità il detto Ospedale o Chiesa non avesse un ponte sull'Arno, o avendolo fosse tale che non si potesse comodamente passare, l'Ospedale stesso, il Rettore o i fratelli, potranno avere o tenere in qualunque parte del fiume, una nave o scafa, e più e altro legno navigabile ad arbitri del detto Rettore e Maestro, per i tempi, pel transito dei pellegrini ed altre persone, loro cavalcature ed effetti. Il detto Upezino e suoi eredi, e gli altri soprascritti consoli, verificatesi anche le suindicate urgenze e necessità si obbligano a non tenere in detto fiumeNave, Scafa o altro navigabile, nè permettere ad alcuno di tenerla. A tutto ciò si obbliga il detto Upezino con le consuete formale penalità. Acta Ficecli in plebe. Guidone figlio q. Aliocti, e Cortenova quondam Fanno immediatamente, nello stesso luogo consimile dichiarazione e obbligazione Raimondo quondam Jordani, e Aldicrolo ed Enrigo germani figli quondam Berlinghieri.
Tagliafeccia quondam Torelli, Diolifece quondam Peldilupi, Testim.
Seguono accessioni alla suddetta obbligazione di Pandone quondam Petri Chani per sè, e come procuratore di Provinciale suo germano, di Sinibaldo Guidarelli per se e Tedaldino suo germano, di Perfetto e Lunardo germani quondam Moriconis, Guido Visconte quondam Ugolino Vicecomitis, e di molti altri.
Aggiornamenti:
2001-05-09, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
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